martedì 17 marzo 2015

Guadagnare con le scommesse sportive utilizzando un sistema

Si può guadagnare con le scommesse?

Quanti di voi si saranno trovati davanti una pubblicità di uno dei tanti siti online di scommesse sportive? Sicuramente molti, ma la domanda che ci poniamo è: Sarà possibile davvero vincere dei soldi?  Cari lettori, vincere con le scommesse è possibile!

Naturalmente bisognerebbe fare una precisazione, A volte vincere non vuol dire necessariamente guadagnare.
Di sistemi di scommesse sportive ce ne sono a iosa, si può scommettere su tutti i tipi di sport puntando semplicementre sul risultato designato dallo scommettitore. Il settore di scommesse più utilizzata è quello  del calcio, e su questo sport si può valutare se scommettere LIVE ossia sulla partita in corso, oppure scommettendo sul pronostico desiderato prima che inizi la partita.

Fin quì tutto ok, ora analizziamo la filosofia che dovrete avere: per non essere inghiottiti dal gioco bisogna fare una scelta, ossia quella della presa di coscienza di non esagerare con le puntate, e quella di non farsi prendere la mano.

Ecco alcuni consigli

  1. Acquistare una carta prepagata PayPal e possibilmente aprire gratuitamente un conto Paypal.
  2. Usufruire di un Bonus di benvenuto offerto dal sito di scommesse (conviene sfruttare tutte le offerte, quindi aprendo anche più di un conto di gioco in maniera tale da scommettere utilizzando i soldi dei bonus e non i vostri!).
  3. Se volte fare una scommessa multipla, ossia scommettere su più eventi, tenete a mente che più eventi inserite e meno probabilità avete di vincere.
  4. Se invece volete utilizzare un sistema, tale sistema deve contenere degli eventi fissi e qualche variabile, inoltre ogni biglietto non deve superare i  3 eventi. Per cui se dovessimo scommettere su una rosa di 4 partite, utilizzando almeno una partita fissa avremo diverse combinazioni a  seconda della tipologia dell'evento scelto, ossia, risultato esatto, doppia chance, over o under 1,5/2,5/3,5 , gol nogol, pari dispari  ecc.
  5. A mio avviso per azzeccare più pronostici possibili, focalizzarsi sui gol, e non sul risultato. E' più facile pronosticare il numero di gol segnati che il risultato esatto. Ad esempio pronosticare se in una partita si facciano meno di 2 gol quindi Under 2,5 oppure più di tre gol quindi Over 2,5.
  6. Oppure utilizzare un sistema di 20 doppie sviluppato su 19 eventi variabili e uno fisso, quello fisso deve essere un risultato probabilissimo, del tipo che la Juventus segni almeno un gol contro il Parma. E quindi apriamo il biglietto clicchiamo su sistema, poi inseriamo l'evento che secondo il criterio su citato sia probabile al 99 per cento e poi scommettiamo sul paraggio di 19 eventi (scegliere le quotazioni più alte tipo il 3,5 o il 4 ecc).
  7. Oppure scommettere una singola con una doppia chance, la cernita della squadra va fatta seguento un criterio semplicissimo: la squadra deve aver perso almeno 3 partite consecutive, per una ragione di " dignità sportiva e societaria", tale squadra farà di tutto per fare risultato, per cui è un'ottimo sistema.
Con questi semplici consigli, spero di avervi dato qualche suggerimento utile.
Graditi commenti

giovedì 29 maggio 2014

Albion - diario di un'assassina


Autore:Bianca Marconero
Titolo: Albion
Gnere: Fantasy
Editore: Limited Edition Books
Anno di pubblicazione: 2013

 contenuti

DA LEGGERE DOPO ALBION!!!

Mi chiamano Samira, ho più o meno tredici anni e sono un'Assassina.

La storia del primo volume di Albion raccontata dal punto di vista di uno dei personaggi più interessanti della saga.
E' consigliato leggere questo volume dopo avere letto Albion, perché NON è un opera a sè stante, e da per scontati sviluppi e rivelazioni del libro da cui è nato.

Dalla prefazione dell'Autirce

"Ed eccolo qui, il 'Diario di un'Assassina', la voce di Sam offerta e dedicata a quanti hanno letto Albion. Diffiderei chiunque non l'abbia fatto a intraprenderne la lettura perché non è una storia che sta in piedi da sola. Acquisisce senso solo se conoscete gli eventi narrati in Albion. Così come le risposte interessano solo a chi si è posto le domande."


L'opinione di Filotete

Dopo aver letteralmente divorato Albion, ero incuriosito da questo libro distribuito solo in versione ebook. Tratta di Samira, che il Albion, per chi lo avesse letto, finge di essere Darlin Blackpool, una studentessa del primo anno. Nel primo libro Samira (Darlin Blackpool) non ha un ruolo coinvolgente, e a tratti è "poco simpatica" , Diario di un'assassina, effettivamente spiega un bel pò di cose........Non posso che augurarvi buona lettura!




Albion di Bianca Marconero



Autore:Bianca Marconero
Titolo: Albion
Gnere: Fantasy
Editore: Limited Edition Books
Anno di pubblicazione: 2013
 
I contenuti  
Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore – morto in circostanze misteriose –, nel giorno del funerale dell’amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all’Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell’amicizia e capirà che l’amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio. Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell’eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all’epilogo, tra le mura di un’antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re il cui nome è leggenda.  
L'opinione di Filotete 

 A dire il vero non sono un'amante del genere fantasy, ma smanettando sul ,mio kindle mi sono imbattuto in Albion, ne avevo già sentito parlare in giro per il web, e forse è questo che mi ha incuriosito!!! Lo acquistato e l'ho divorato sino a terminare la lettura in tre giorni. Leggero, mai scontato, entusiasmante, la trama è avvincente e.....ho subito letto anche il secondo libro di questa autrice" diario di un assassina ". Da non perdere, lo consiglio vivamente!!  


sabato 4 febbraio 2012

John Sandford " Preda nuda "



Autore: John Sandford
Titolo: Preda nuda
Gnere: Thriller
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2006


I contenuti
L'ispettore Lucas Davenport sta vivendo uno dei momenti migliori della sua vita. Si è sposato, è diventato padre e dirige il dipartimento speciale dedicato ai casi impossibili, quelli che tutti gli altri investigatori non riescono a risolvere. Ma non è tranquillo, sa che per ogni periodo sereno, c'è un prezzo salato da pagare. Un prezzo che gli si presenta un giorno penzolante da un albero: due corpi, un uomo e una donna, lui di colore lei bianca, entrambi nudi. "Linciaggio" è la parola che nessuno ha il coraggio di pronunciare, ma quello che sembra moralmente inaccettabile è una visione rosea di quel che è realmente accaduto. Questo è solo un assaggio. Qualcuno si sta vendicando e si sta arrogando il ruolo di giudice, giuria e boia.


L'opinione di Filotete

Ho comprato questo libro appena ho adocchiato il titolo, poi ho sbirciato il contenuto, e mi sono detto: "questo libro è da leggere! ".
Trovo questo libro affascinante x la sua semplicità. La trama è avvincente, anche se questa volta il poliziotto più ricco del mondo non sfreccerà con la sua Porche. La scrittura molto " potabile" di questo scrittore rende il libro sempre avvincente e mai noioso. Non è il primo libro di questo autore che ho il piacere di leggere e non sarà neanche l'ultimo. Lo consiglio vivamente!!


sabato 7 gennaio 2012

Come guadagnare su internet



Guadagnare con internet


In questo momento di crisi, l'esigenza di arrotondare lo stipendio per tirare avanti è sempre più in crescita. La rete offre la possibilità di mettere qualche soldino in tasca (non vi farà arricchire) con il cosidetto telelavoro.
In rete esistono tanti sistemi per guadagnare con internet. Molti siti promettono un secondo lavoro, un lavoro part-time o comunque un sistema che ci indichi come guadagnare o che faccia diventare ricchi in breve tempo (il che è impossibile) .
Tuttavia, in questo blog vi mostrerò man mano, in base a delle ricerche ed esperienze fatte, alcuni sistemi efficaci che vi permetteranno guadagnare nei ritagli di tempo percependo un reddito extra con un semplice iscrizione gratuita.

Non è obbligatorio avere un sito internet per poter guadagnare . Infatti ci sono una serie di sistemi che pagano anche senza avere un sito. I guadagni sono proporzionali al tempo che dedicherete a queste attività.

Guadagnare online non è poi così difficile: basta avere un po' di buona volontà e applicarsi.

sabato 17 dicembre 2011

Francesca Bertuzzi " Il carnefice "




Autore : Francesca Bertuzzi
Titolo : Il carnefice
Editore : Newton Compton
Anno di pubblicazione : 2011
Genere : Thriller

Contenuti



In uno di quei piccoli paesi della provincia italiana all'apparenza tranquilli, ma in cui il male esiste, si nutre e cresce fra le vie strette, le case decadenti e i bar semibui, sta per avere inizio l'incubo. È qui che abita Danny, una ragazza di origine africana, arrivata in Italia ancora bambina, insieme alla madre e alla sorella. Una sera, dopo aver chiuso il locale in cui lavora, Danny viene aggredita. Fa appello a tutte le forze che ha per difendersi dalla brutale violenza, finché a salvarla arriva Drug Machine, il suo datore di lavoro e l'amico più caro. Ma il peggio per lei deve ancora venire e la sta aspettando proprio sulla soglia di casa. Lì la ragazza trova uno strano messaggio che fa d'un tratto riaffiorare i dolorosi fantasmi della sua infanzia: una sorellina e una madre scomparse troppo presto e troppo in fretta, violenze subite e taciute, difficili da raccontare... Chi ha lasciato quell'angosciante messaggio e perché? Chi vuole riportarla indietro nel tempo, insinuando in lei dubbi capaci di sconvolgerle la vita? In un crescendo di colpi di scena riemergeranno, uno dopo l'altro, antichi segreti e sepolte bugie. La verità sarà la più scomoda e inquietante che si possa immaginare.

L'opinone di Filotete



Sebbene la storia non sia originalissima , è un libro interessante, e soprattutto è un ottimo esordio per l'autrice.L'inizio del libro è folgorante, poi cala un pò pur mantenendosi sempre al di sopra della sufficienza. Per quanto riguarda il finale, a mio avvisoè a dir poco inverosimile e un pò troppo frettoloso. Comunque la Bertuzzi ha del talento, e lo dimostra nel linguaggio e nella capacità di descrivere caratteristiche dei personaggi, nell'insieme marginali e "attuali".
Come si suol dire... se son rose fioriranno!!!




Francesca Bertuzzi



sabato 10 dicembre 2011

Zuppa Pugliese o (Zuppetta San Severese)



Zuppa Pugliese o (Zuppetta San Severese)

Questa è la zuppa Pugliese ed è uno dei miei piatti preferiti. La zuppa Pugliese è un piatto caratteristico della festività del Natale pugliese ( specie a San Severo).

Per ottenere un'ottima zuppa Pugliese occorre come materia prima è il pane pugliese ( pane di Altamura se possibile) e poi ci vuole un buon brodo di pollo con l'aggiunta degli aromi.Per quanto riguarda il pane pugliese oggi giorno si dovrebbe trovare un po' in tutta la Penisola.
Molti danno per scontato che la preparazione di un brodo di carne sia la cosa più semplice da fare, e certamente è così, solo che bisogna tener presente un po' di regole semplici ma essenziali.

Ingredienti per il Brodo:

- 500 gr di pollo
- 500 gr di carne di manzo o vitello non troppo magra;
- Aromi diversi come coste di sedano, carote, dei pomodorini rossi, due patate e una cipolla;
- Sale grosso marino q.b.

Preparazione del brodo:

Prendere un tegame di ampie dimensioni, abbastanza alto da contenere le due tipologiei di carne ( bianca e rossa ), mettere a cuocere la carne con gli aromi su elencati in abbondate acqua fredda, portarla ad ebollizione lentamente. L'acqua scaldandosi lentamente provoca la caduta delle materie albuminose contenute nella carne cedendo al brodo i suoi sapori. Mentre le scorie vengono in superficie prendete una schiumarola ed eliminatele. Abbasssare il gas e cuocere per almeno un ora. Aggiungere poco sale all'inizio della cottura e un cucchiaio alla fine della cottura in modo che il liquido non diventi salatissimo per la prolungata cottura.

Ingredienti per la zuppa:

- 1/2 chilo di pane pugliese o di Altamura;
- 200 gr di caciocavallo o provolone stagionato;
- grana padano a volontà;
- una mozzarella;

Preparazione della zuppa pugliese:

Tagliare il pane Pugliese a fette e mettere ad abbrusolirle nel forno, facendo attenzione ad abbrustolire entrambe le parti. Disporre il pane in un tegame in modo da farmare uno strato, disporre sopra la carne dei pollo e del vitello a pezetti, mettere una buona grattata di grana padano, dei pezzetti di mozzarella e di caciocavallo. Ridisporre un altro strato di pane e rimettere sopra dell'altro caciocavallo, mozarella, carne e grana padano. Coprire con il brodo di carne sino a tre centrimetri dal bordo del tegame e mettere in forno a 180° per circa una mezz'ora.

sabato 26 novembre 2011

Lee Child " Niente da perdere "




Autore : Lee Child
Titolo : Niente da perdere
Editore : Rl libri
Anno di pubblicazione : 2011
Genere : Thriller

Contenuti



In quel posto incredibile che si chiama Stati Uniti esistono, fra le mille stranezze, due piccole città: si trovano in Colorado e una si chiama Hope, l'altra, a pochi chilometri di distanza, si chiama Despair. "Speranza" e "disperazione": due opposti che non sembrano creare alcun problema a Jack Reacher, in fondo lui vuole soltanto un caffè prima di rimettersi in viaggio. Da anni l'ex maggiore dell'esercito Jack Reacher gira l'America; qualcuno potrebbe chiamarlo "vagabondo", lui preferisce "libero". A Despair, però, nessuno vuole stranieri tra i piedi e Reacher si ritrova prima in cella, poi espulso. C'è una sola cosa a cui Reacher tiene ancor più della sua libertà: la giustizia. Per vederci chiaro, per capire che cosa nasconda di così oscuro e minaccioso quel piccolo paese nel nulla, Reacher ha bisogno di un alleato. Lo trova in una poliziotta di Hope, Vaughan, una donna tanto bella quanto determinata che, come lui, vuole scoprire la verità. E, forse, riuscire così a dare un senso al dolore che la attanaglia... Jack Reacher non ha legami, non ha una casa, non ha particolari speranze ma non è nemmeno disperato, non ha un passato e del futuro non si preoccupa mai. Ha però una debolezza, forse l'unica che può permettersi... Ma l'amore è un lusso, per chi non ha niente da perdere.

L'opinone di Filotete



Niente da perdere rappresenta l’avventura n. 12 di Jack Reacher, ex maggiore della polizia militare nonchè uno dei personaggi più popolari dei romanzi d’azione contemporanei. E' lo stesso Jack Reacher di sempre, non ha una fissa dimora, non ha un lavoro nè una meta, girovaga per il territorio americano come un vagabondo, il classico avventuriero senza meta.
Non ha bagagli, i suoi unici oggetti personali sono il passaporto, il suo inseparabile spazzolino pieghevole le scarpe ed i vestiti che indossa, che hanno una durata massima di tre giorni, dopodicchè li sostituisce con altri nuovi, in modo da non doverli neanche lavare. Alloggia nei peggiori motel e mangia quello che gli capita,non si definisce un buon gustaio.
Questa volta si trova in Colorado in una cittadina di nome Despair, però, dove nessuno vuole stranieri tra i piedi. Viene arrestato e allontanato poi dalla città con l'accusa di vagabondaggio.
Nella cittadina vicina,ossia Hope , conosce l'agente Vaughan, una bellissima e determinata donna, che aiuterà Jack a capire cosa nascondono gli abitanti di Despair e perchè vogliano tenere chiunque lontano da essa. Davvero un bel libro, formidabile l'episodio della rissa nel bar di Despair, sei contro Reacher.....Volete sapere come è andata???? Leggete questo libro!!



sabato 19 novembre 2011

Carol Starkey

Carol Starkey



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Carol Starkey è un personaggio di Robert Crais della collana dedicata all'investigatore Elvis Cole. La prima apparizione di Carol Starkey avviene nel libro “ Lo specialista “ dove la conosciamo come un membro della Sezione Attentati: la sua carriera in polizia è stata folgorante, ha anche fatto parte della Squadra Artificeri, fino a quando un avvenimento tremendo le ha cambiato la vita. Durante un'azione di polizia per disinnescare una bomba, questa esplode travolgendo il suo partner in pienno messosi dinanzi per proteggerla. Nonostante ciò Starkey, miracolosamente si salva, ma a caro prezzo, infatti l'3splosione le causae delle cicatrici e menomazioni allo stomaco che le rimarranno a vita.

Da quel momento, è precipitata in una depressione profonda, in uno stato di annullamento ed autodistruzione dal quale sembra essere impossibile risollevarsi.
Fortunatamente però, la sua possibilità di riscatto è dietro l'angolo: le indagini sull'omicidio di un suo collega lentamente la assorbono, la appassionano, e finalmente le permettono di uscire dal vortice nero nel quale era precipitata. Durante le indagini viene contattata da un ex agente dell'ATF che si spaccia ancora in servizio, in realtà dopo essere stato congedato dall'ATF a causa di un incidente in servizio causato dallo stesso bombarolo che ha ucciso il collega di Starkey.Nonostante un approccioiniziale piuttosto scontroso iniziano a piacersi.....e a collaborare fino a risolvere il caso.
La seconda apparizione di Carol Starkey avviene nel volume “L'ultimo detective” dove Elvis Cole è un investigatore privato di Los Angeles che si ritrova tra le mani un caso molto più grave di quelli di cui è solito occuparsi: Ben, il figlio della sua compagna, scompare misteriosamente durante l'assenza della madre. Una strana telefonata sembra fornire una traccia, che riconduce ai giorni lontani in cui Cole prestava servizio in Vietnam.
Insieme al suo fedelissimo amico Joe Pike e conil preziosissimo aiuto di Carol Starkey, Cole si lancia a capofitto nelle indagini, che lo porteranno sulle tracce dell'ex marito della compagna che per screditare Cole si affida a uno spietato gruppo di veri specialisti dell'orrore.



Successivamente rivediamo Starkey in “L.A. Tatoo” dove, sempre più innamorata di Elvis Cole, fa di tutto per aiutarlo nella sua indagine e soprattutto le salverà la vita. La storia inizia con il ritrovamento di uno sconosciuto che in punto di morte dichiara di essere il genitore di Cole, ovviamente in seguito, risulta tutta una messa in scena per attrarre l'interesse di Cole, in quanto, Colei da sempre tormentato dal non sapere chi fosse suo padre, che lo abbandonò da bambino.

Inizia così la sua indagine con l'ausilio dei suoi fedeli amici, l'inseparabile Joe Pike e la preziosissima Carol Starkey. Le indagini porteranno Cole a un fluire dei ricordi dell'infanzia e un continuo inseguimento di risposte attese da tanto, e che quanto più sembrano avvicinarsi tanto più assumono i contorni dell’illusione.
Tutta questa messa in scena mette gravemente in pericolo Cole, che nel finale viene sparato alle spalle dal figlio dello sconosciuto trovato morto, che imputa la morte del padre a Cole. Solo il tempestivo intervento dei suoi amici, renderanno salva la vita di Cole.
Sia Pike che Starkey veglierano giorno enotte al capezzale del letto di Cole al fine di scongiurare la sua morte con le loro infinite preghiere.
Peccato che Elvis Cole sia innamorato perso di Lucy ,un brillante avvocato trasferitasi da New Orleans ad L.A. insieme al figlioletto Ben, Carol Starkey a mio avviso, è molto più affascinante come personaggio e mi è molto simpatica. Chissà in seguito......

sabato 12 novembre 2011

Rocky Joe


Rocky Joe

Rocky Joe era uno dei cartoni che amavo di piu da bambino, scritto da scritto da Asao Takamori e disegnato da Tetsuya Chiba. Da questo personaggio sono stati tratti due anime televisivi (il primo nel 1971, a manga ancora in corso, composto da 79 episodi, il secondo realizzato nel 1980 e composto da 47 episodi). I primi 12 episodi della 2ª serie sono un riassunto dell'ultima parte della prima serie, reso necessario dai quasi dieci anni intercorrenti tra le due serie.
Nel 1980 fu anche realizzato un film, Rocky Joe, l'ultimo round.

Il manga vede protagonista un giovane ragazzo, Joe Yabuki, il quale scappa da un orfanotrofio ed incontra Danpei Tange, un vecchio pugile, ormai ridotto ad una vita da barbone, sempre a vagabondare ubriaco nella periferia della città.
I due protagonisti, Joe e Danpei, al loro primo incontro, non trovano niente di meglio che fare a botte per un futile motivo. Ma dopo averle prese l'ubriaco pugile rinsavisce, accorgendosi del grande talento posseduto dal giovane. Prende allora a seguirlo, ripetendogli continuamente la sua proposta: farsi allenare da lui e diventare un pugile. Joe all'inizio non vuole saperne; poi prende a sfruttare il suo vecchio tutore, per avere vitto, alloggio, e denaro da spendere; infine si mette nei guai per delle piccole truffe, e finisce in riformatorio.
Per Danpei il ragazzo diventa quasi come un figlio: smette quasi di bere, ricomincia a lavorare, e fa i lavori più duri e pesanti, per potere mantenere entrambi.
La notizia delle bravate di Joe lo fa trasecolare: non si era reso conto di quale briccone avesse tra le mani; ma con ferrea determinazione sarà lui stesso a snidarlo e a consegnarlo alle autorità, perché possa mettersi in regola con la legge e maturare.
Infatti nel riformatorio Joe conosce molti altri ragazzi, riuscendo a moderare un poco il suo caratteraccio, ma non si farà grandi amicizie. Il suo migliore amico diventa forse Tooru Rikishi, un vero pugile, con il quale avrà una grandissima rivalità. Comincia allora ad accettare le lezioni per corrispondenza di Danpei, e ad allenarsi. Uscito dal riformatorio Joe inizia a disputare i suoi primi incontri, e diventa famoso per essere un pugile brutale e violento, che usa le tecniche più dannose per la salute sua e degli altri, senza alcun riguardo.
A causa della sua rivalità con Rikishi aumenta volutamente di peso e combatte avversari più massicci, pur di arrivare a lui. Anche Rikishi desidera sconfiggere Joe: gli brucia l'avventatezza con la quale si è battuto con lui al riformatorio, costatagli l'onta di un doppio K.O.; perciò Rikishi prende una drastica decisione: diminuire di peso per arrivare a potere disputare nuovamente un incontro con Joe, e vincerlo con tutte le regole.
La dieta intrapresa da Rikishi è drammatica, cessa quasi di mangiare, e diventa pelle e ossa. Per resistere ai morsi della fame si fa perfino rinchiudere nel magazzino della palestra dove si allena. Arrivati all'incontro, nonostante la debolezza, Rikishi dimostra una indubbia superiorità, per tecnica, forza, e intuito. Ma i colpi ricevuti, le cadute e l'esaurimento generale, ne causeranno la morte alla fine dell'incontro. Joe la prende malissimo, e inizia a vagabondare senza meta.
Joe torna dopo circa un anno: apparentemente non è cambiato, il talento è sempre lo stesso, ma dopo le prime vittorie, Danpei s'accorge che, durante i match sostenuti, Joe non ha assegnato neppure un colpo al volto, come se avesse un blocco o un qualche impedimento. Durante l'incontro con un campione locale, Joe colpisce l'avversario alle tempie, ma improvvisamente ha un rigetto che lo spinge a vomitare sul ring; ciò è dovuto al senso di colpa dovuto alla morte dell'amico/rivale Rikishi, causata proprio da un colpo alla tempia.
Nessuno allora accetta di affrontare Joe Yabuki, che vede finita la sua carriera. Ma il destino è pronto a dargli un'altra occasione, sfidando il numero 6 al mondo, il pugile venezuelano Carlos Rivera. Costui è venuto in Giappone in cerca di rivali, infatti sembra che nessun tra i detentori di titoli mondiali abbia il coraggio di misurarsi con lui, temendone la potenza: proprio per questo motivo Carlos è sopranominato il "Re senza corona" infatti è considerato da tutti un pretendente alla cintura mondiale. Joe viene ingaggiato per fare lo sparring al campione, e durante un allenamento particolarmente violento, Joe supera il suo complesso e riesce finalmente a colpire al volto l'avversario.
Joe e Carlos stringono una bella amicizia, e decidono di affrontarsi in un match regolare, che si terrà il 1 gennaio: l'incontro è avvincente ed equilibrato, e termina in pareggio.
Poco tempo dopo a Carlos viene finalmente proposto di disputare l'incontro per il titolo mondiale per la sua categoria con il campione messicano José Mendoza. Costui più che un pugile sembra un superuomo. In lui è presente la summa di tutte le caratteristiche del migliore atleta, devastante il suo attacco, impentrabile la sua difesa.
Joe viene a sapere che Rivera è stato battuto dopo appena un minuto e 30 secondi: a quanto pare anche Carlos, come Rikishi, ha subito gravi conseguenze a causa dei suoi colpi.
La carriera di Joe, rivitalizzata dall'aver pareggiato con numero 6 al mondo, procede di bene in meglio fino a vincere e, successivamente a mantenere, la cintura di campione asiatico. Il campione del mondo Mendoza, a questo punto, decide di averlo come sfidante, in quanto "colpevole" di aver sconfitto Rivera prima che questi potesse misurarsi con lui.
Arrivati a questo punto il fisico di Joe è molto danneggiato dai colpi ricevuti, e comincia a sperimetare i sintomi della sindrome del pugile ubriaco. Nonostante se ne sia accorto benissimo, e molto prima del medico, Joe decide di nascondere il suo male e di uscire di scena in maniera grandiosa. Durante il suo incontro contro José Mendoza, dà tutto se stesso e anche di più; dopo pochi round di pestaggio diventa cieco da un occhio, ma impara a riprodurre la tecnica di avvitamento del pugno del suo avversario, il segreto che rendeva i colpi di Mendoza micidiali.
Danpei, preoccupato per la sua incolumità, minaccia di gettare la spugna, ma Joe lo convince a rinuciare al suo intento. Mendoza lo colpisce con tutta la sua forza, sperando di convincerlo ad abbandonare l'incontro, ma Yabuki ha una tenacia e una resistenza spaventose, e non si tira indietro, anzi, prende l'iniziativa e risponde colpo su colpo al campione.
Al termine dell'incontro, il verdetto premia il pur distrutto Mendoza e Yabuki, sereno dopo aver dato tutto, muore al proprio angolo col sorriso sulle labbra.

Lee Child " La prova decisiva "




Autore : Lee Child
Titolo : La prova decisiva
Editore : Tea2
Anno di pubblicazione : 2010
Genere : Thriller

Contenuti



Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia dell'Indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro. A terra cinque corpi senza vita. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell'esercito, James Barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, eppure lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola cosa: "Trovatemi Jack Reacher". Ma Jack Reacher è un uomo molto difficile da trovare. Dal giorno del congedo, l'ex maggiore della polizia militare vagabonda per il Paese, fedele solo a verità e giustizia. All'insaputa di tutti, però, dalle spiagge di Miami è già partito per l'Indiana: non tanto per aiutare James Barr, ma per onorare una promessa fatta quattordici anni prima e inchiodarlo definitivamente.

L'opinone di Filotete



Jack Reacher dopo essere stato faticosamente rintracciaco dalla polizia, è chiamato in causa per l'arresto di un ex cecchino dell'esercito che pare abbia chiesto proprio di Jack al momento dello stesso.
Tutte le prove sono contro James Barr, 6 colpi di fucile 5 omicidi, prove a suo carico a iosa, visto i trascorsi nell'esercito, con queste prove schiaccianti Barr dovrebbe finire in carcere meritatamente, cosa che non avvenì tanto tempo fa in Iraq, quando Barr uccise 4 commilitorni. L'unico motivo che ha spinto Jack a tornare è quello di mantenere una promessa di anni fa, ossia inchiodare devinitivamente Barr. Ma con il tempo e con le indagini svolte, Jack Reacher si convince che c'è qualcosa che non va..........Che libro, colpi di scena a go go, non provate neanche ad immaginare di perdervelo!!!!!
Lo consiglio!!!

venerdì 11 novembre 2011

Lee Child " vendetta a freddo "



Autore : Lee Child
Titolo : Vendetta a freddo
Editore : Longanesi
Anno di pubblicazione : 2009
Genere : Thriller

Contenuti



Obiettivo: contattare urgentemente Jack Reacher. Problema: Reacher non ha fissa dimora. Molto controvoglia, dopo l'11 settembre è stato costretto ad ancorarsi alla civiltà per lo meno con un documento d'identità e un conto in banca, ma lui continua la sua esistenza nomade in difesa della verità e della giustizia. Soluzione: un versamento di 1030 dollari sul suo conto corrente. Una cifra che è anche un codice che solo Reacher può decifrare. È così che Frances Neagley, ex collega di Jack nella squadra speciale, lo contatta dopo anni di silenzio, e c'è una buona ragione per compiere questo tuffo nel passato: la giustizia. E soprattutto la vendetta: spietata e senza esclusione di colpi. Frances vuole riunire la squadra di un tempo perché qualcuno ha ucciso barbaramente uno di loro, Calvin Franz. Ed è così che la vecchia squadra si ritrova, solo per scoprire che Franz non è l'unico che manca all'appello. Chi sta uccidendo i vecchi compagni di Reacher, e perché? Per Jack, Frances e altri due ex commilitoni l'indagine si rivelerà davvero complessa, anche perché c'è qualcuno molto vicino a loro pronto a tradire... Ma la squadra aveva un motto: "Guai a pestare i piedi agli investigatori speciali". E guai, soprattutto, a pestare i piedi a Jack Reacher...

L'opinone di Filotete



Un 1030 per Jack Reacher. Stratagemma diabolico quello usato dalla sua amica ed ex collega dell'esercito Neagley per contattare Jack....Un ritorno al passato con lo scopo di tener fede ad una vecchia regola da veri super eroi, tutti per uno e uno per tutti, il loro motto era e sempre sarà : Mai pestare i piedi agli investigatori speciali.
Libro da leggere tutto di un fiato. Lo consiglio!!!