domenica 26 giugno 2011

John Case " Sindrome "




Autore : John Case
Titolo : Sindrome
Editore : Tropea
Anno di pubblicazione : 2002
Genere : Romanzo

Contenuti


Florida 2000. Nico è una giovane di trent'anni, soffre di forti crisi depressive ed è in cura da uno psicologo, Jeff Duran. Nel corso di una vacanza, uccide inspiegabilmente un anziano signore sulla sedia a rotelle. Passano poche settimane, e si toglie la vita. Adrienne, la sorella, vuole capire cosa abbia portato alla morte Nico. Convinta che Duran sia il responsabile, comincia a indagare su di lui con l'aiuto di un investigatore. E scopre che anche lo psicologo ha una mente molto instabile, e una doppia identità. Ma quello che non avrebbe mai potuto immaginare è che l'uomo e la sorella erano assidui visitatori di un misterioso sito internet, legato a una diabolica macchinazione della Cia.

L'opinone di Filotete


Il romanzo si apre proponendoci due personaggi: uno psicoanalista acuto, affetto spesso da una strana pigrizia che gli impedisce di uscire dalla sua elegante casa, e una bella e giovane paziente che porta nel suo inconscio i traumi di episodi di violenza infantile. Ma questo avvio viene immediatamente stravolto: la bella ragazza compie un assassinio su commissione (è da un sito internet che ha notizia dell'uomo che deve eliminare) e lo psicoterapeuta pare non solo non essere abilitato alla professione, ma avere falsificato addirittura il suo nome. È quando la bella Nico, la paziente di Jeff Duran, l'analista, improvvisamente si suicida (ma i dubbi sulla volontarietà della sua morte sono subito forti) che tutto sembra aprirsi a rivelazioni inaspettate grazie alle indagini che compie Adrienne la sorella della morta del tutto convinta che il vero colpevole (almeno indirettamente) sia Jeff. Il romanzo prosegue con continui colpi di scena che vedranno sospettato e indagatrice diventare curiosamente alleati e si chiude in modo assolutamente imprevedibile dopo un crescendo di emozioni per il lettore.
Un giallo davvero abile nella costruzione di una storia originale e nella capacità di creare un clima pieno di incertezze su chi dice la verità e chi mente, su chi è "il buono" e chi "il cattivo" in tutta questa complicata vicenda.


domenica 12 giugno 2011

Stephen King " The Dome "



Autore : Stephen King
Titolo : The Dome
Editore : Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione : 2009
Genere : Thriller, Fantasy

Contenuti



È una tiepida mattina d'autunno a Chester's Mill, nel Maine, una mattina come tante altre. All'improvviso, una specie di cilindro trasparente cala sulla cittadina, tranciando in due tutto quello che si trova lungo il suo perimetro: cose, animali, persone. Come se dal cielo fosse scesa la lama di una ghigliottina invisibile. Gli aerei si schiantano contro la misteriosa, impenetrabile lastra di vetro ed esplodono in mille pezzi, l'intera area - con i suoi duemila abitanti - resta intrappolata all'interno, isolata dal resto del mondo. L'ex marine Dale Barbara, soprannominato Barbie, fa parte dell'intrepido gruppo di cittadini che vuole trovare una via di scampo prima che quella cosa che hanno chiamato la Cupola faccia fare a tutti loro una morte orribile. Al suo fianco, la proprietaria del giornale locale, un paramedico, una consigliera comunale e tre ragazzi coraggiosi. Nessuno all'esterno può aiutarli, la barriera è inaccessibile. Ma un'altra separazione, altrettanto invisibile e letale, si insinua come un gas velenoso nel microcosmo che la Cupola ha isolato: quella fra gli onesti e i malvagi. Tutti loro, buoni e cattivi, dovranno fare i conti con la Cupola stessa, un incubo da cui sembra impossibile salvarsi. Ormai il tempo rimasto è poco, anzi sta proprio finendo, come l'aria...

L'opinone di Filotete


E' il primo libro che leggo di questa autore, è grave , ma capita anche questo.
Inizialmente sembrava un libro noioso, pieno di personaggi che facevo fatica a ricordare.. Ma dopo aver letto le prime 200 la storia si fa sempre più emozionante e ricca di colpi di scena. Per quanto riguarda il libro devo dire che mi è piaciuto, anche se ho trovato il finale un pò frettoloso ma del resto accettabile, dopo 1037 pagine il lettore si aspetta un finale con il botto... Nonostante questo piccolo inconveniente, lo consiglio!